fattura elettronica con importo nullo

Alessandro, Volevo quindi chiederle se si può evitare di pagare questa somma . Fattura emessa nei confronti di operatore economico italiano: “Il ricorso ad una fattura elettronica è subordinato all'accordo del destinatario”. Cordiali saluti. Prima dello scadere del contratto ho cambiato operatore dimenticandomi che sarebbero dovuti passare 24 mesi dalla data di attivazione. ma se hanno ricevuto il fax il giorno 16 marzo non potevano casomai avvertirmi di questa cosa ?? La ringrazio, Sig. La seconda sottocasella riporta il codice identificativo dell’operazione e il relativo regime doganale, e segnatamente: A: dichiarazione in procedura ordinaria di accertamento e “presso luogo approvato”. La ringrazio per la cortese risposta. Le consiglio di aprire una contestazione, e di richiedere la riduzione di tale addebito. Quale è il suo parere. - 6 cifre SA + 2 cifre NC + 2 cifre TARIC + ulteriori 4 cifre (le prime due destinate alla fiscalità comunitaria, Iva e accise, e le altre ad ulteriori informazioni specifiche concernenti le singole voci (ad esempio: dazi antidumping, prezzi di riferimento per i vini, prodotti della flora e della fauna in via di estinzione, beni di interesse artistico e culturale, ecc.). Le porgo Cordiali saluti, e, con l’occasione, Le auguro un Buon Natale, ed un Felice Anno nuovo. Buongiorno Alex, Ovviamente mi sono accorto solo controllando i conti e mia moglie diceva che non aveva ricevuto nessun avviso. nel luglio del 2018 ero andato a tim per attivare una connessione per casa fin qui tutto bene anche se non ricordo di aver firmato qualcosa questo sicuramente errore mio ero un po’ troppo disinvolto anche per colpa della mia eta e di avere poca esperienza ma vabbe passato un anno e un po’ di mesi ho avuto un momento di crisi nel quale purtroppo non ho avuto la possibilita di pagare le bollette di tim, passato quel momento mi sono subito recato ad effetuare tutti i pagamenti che dovevo fare e chiamo tim per dirle quando era possibile riavere la connessione dopo molte chiamate mi dissero che la mia linea era cessata e che se inviavo un fax con copia di documento e con scritto che volevo riavere la connessione di sicuro me la potevano ridare, io ho effetuato tutto quello che mi avevano detto e aspettai loro mi dissero che ci volevano 20 giorni aspettai i famosi 20 giorni e li richiamai per dirgli che non mi aveva fatto risapere nulla nessuno e gli spiegai la situazione e loro mi dissero che non trovavano il fax e che per loro non era stato inviato anche se io invece avevo proprio la ricevuta di conferma sotto gli occhi mi dissero che dovevo rinviarlo e aspettare altri 20 giorni cio voleva dire che per piu di un mese dovevo aspettare senza internet e addiritura pagare un servizio che non usavo aspettai gli altri 20 giorni li richiamai e ancora niente non sapevano cosa fare dopo varie chiamate un operatrice mi disse che era meglio se attivavo una nuova linea al posto di quella corrente senza dirmi nulla delle spese in cui dovevo andare in contro finche non mi attivarono la nuova linea e insieme la bolletta di 323 euro da pagare e l’altra linea che mi avevano fatto non avevo mai firmato il contratto anzi mai visto e tutt’ora non so cosa c’è scritto passa il tempo e a gennaio effetuai un trasloco cosi chiamai la tim per effetuare la domanda di trasloco essatemente il 14 gennaio 2020 dove mi dissero che la domanda era stata fatta e che dovevo aspettare 10 giorni lavorativi passarono molti giorni ma niente il 9 marzo decisi di chiamarli e mi dissero che il trasloco non era stato effetuato per colpa delle due bollette di gennaio e febbraio che io non avevo mai usato e che per colpa loro erano state spedite alla vecchia abitazione anche se io gli avevo detto che mi ero trasferito in una nuova casa riferendogli tutto indirizzo e numero civico fatto sta che glielo pagate anche se mai usato internet in quei mesi dopo averle pagate mi dissero che la pratica era in corso e dopo tempo finalmente mi dissero che era finita e che dovevano fare sollo dei solleciti per poi cosi poteva chiamarmi il tecnico passa il tempo e niente li vado a richiamare e dopo tutto questo tempo mi dissero che dovevo pagare le bollette del vecchio numero se volevo che il trasloco avvenisse, io mi sono sentito preso in giro per tutti questi mesi e non so cosa fare vorrei staccare con loro ma ho paura che mi rinviano un altra bolletta come quella dei 300 euro cosa posso fare sono stato preso in giro tutto questo tempo oppure hanno ragione loro e non posso fare altro che pagare le penali anche se adesso come adesso non ce la faccio a pagare per via di questo virus il problema che se non mi sbrigo a fare una scelta loro mese dopo mese non gliene frega nulla le bollette le inviano sia se uso che non uso internet, volevo sapere se posso contestare oppure mi devo rassegnare. Fabio, Attendo ancora che qualcuno mi rispondi !!! A quel punto faccio nota di questo, e l’operattrice mi da modo di registrare una sanatoria dichiarando i miei dati personali così da integrarla al mio modulo nella raccomandata. E’ anche possibile emettere due fatture distinte. In attesa di un vostro riscontro porgo cordiali saluti. • l’impresa italiana comprova l’avvenuta esportazione (con fuoriuscita dei beni dal territorio Ue) mediante il risultato positivo di uscita ottenuto interrogando mediante MRN il sito dell’Agenzia delle Dogane; in caso di mancata chiusura dell’MRN (e cioè di mancanza della prova di uscita) l’impresa italiana deve attivarsi per procurarsi delle prove alternative (ad esempio, bolletta di importazione emessa dalla Dogana del Paese estero, a condizione che la stessa sia raccordabile alla fattura e alla restante documentazione predisposta dall’impresa italiana. Gent.mo avvocato Savino , le espongo brevemente la situazione . Rientrato a casa chiamo il 133 ma mi viene risposto che la somma va pagata perché non ho comunicato alla TRE il passaggio ad altro operatore. L’operatore sostiene che io debba pagare la penale per recesso anticipato sui 24 mesi, ma io mi sono opposto dicendo che il contratto è il proseguimento di quello precedente e che pertanto, essendo 6 + 20 la mia disdetta è successiva ai 24 mesi. Siccome i costi sono molto aumentati a fine Giugno 2020 sono andata alla Tim e la signorina Savini, Buongiorno avvocato, È un documento che riporta le condizioni e le clausole del contratto di assicurazione stipulato sulla merce in corso di trasferimento dal mittente al destinatario. Il mio parere è che Lei possa disdettare il contratto; Le consiglio, però, di comunicare per iscritto a Wind Tre che l’esercizio del diritto di recesso viene effettuato alla luce delle modifiche delle condizioni contrattuali. Per ulteriori dettagli in merito, può contattarmi al n° 3286635490. Cosa posso fare in questo caso? Ebbene TUTTE mi hanno risposto scrivendomi che non esistevano dati su di me, solo vodafone non è capace di inviarmi una risposta. (G.U. in data 14 giugno 2019 ho stipulato un contratto di telefonia fissa, servizi internet e altri servizi per la mia azienda, per una durata minima di 36 mesi dietro pagamento di un canone mensile di 176 euro. Cordiali saluti. Pertanto dovrei pagare 6 euro al mese per i prossimi 24 mesi. • Servizi resi nei confronti di operatori economici di altro Paese Ue: Per immissione in libera pratica si intende l’espletamento di tutte le pratiche doganali (tra cui il pagamento del dazio relativo ai prodotti commercializzati), atte ad introdurre la merce nel territorio dello Stato destinatario, liberandola degli obblighi doganali e permettendole di circolare liberamente, fatta eccezione per quanto riguarda il pagamento di specifiche imposte di carattere fiscale (IVA, accise, imposte di consumo) dovute allo Stato di destinazione, per la sua immissione in consumo. Gentilissimo avvocato, Le merci sono designate e classificate per settori, secondo una precisa nomenclatura, presupposto indispensabile che consente di identificarle in modo univoco ai fini dell’applicazione dei relativi dazi e imposte. • sorvegliare il rispetto delle regole concernenti l’imposta sul valore aggiunto; Buonasera Sig. Mi sembra di aver già pagato fin troppo, cioè quei 40 € di bolletta ottobre-novembre che credo non avrebbero dovuto addebitarmi visto xhe già il 25/9 avevano ricevuto la mia raccomandata a/r di disdetta Che cosa posso rispondere x non pagare qs 28€? è senz’altro possibile richiedere lo storno della penale. di Perugia ha rilevato che l’operatore non aveva “dato prova di aver informato il cliente in merito alla previsione dei costi in questa sede contestati, così come previsto dalla disciplina vigente”, richiamandosi, in paricolare, alle Linee guida della Direzione tutela dei consumatori dell’Autorità Garante per le comunicazioni del 2 luglio 2007, che prevedono che “l’utente deve poter conoscere anche le eventuali spese richieste per l’esercizio della facoltà di recesso o di trasferimento, così da essere agevolato nell’esercizio di tali facoltà, potendone valutare le conseguenze sotto ogni profilo”. I buoni pasto sono uno dei benefit più apprezzati da lavoratori e aziende perché offrono ad entrambi numerosi vantaggi. In attesa di una Vs risposta porgo distinti saluti. Ma ahime, stamane 26/10/2019 mi è arrivato una lettera della tre, per un conto da pagare di Euro 49,91 con scadenza 07/11/19. Il 13 gennaio 2018 firmai fisicamente sul modello cartaceo (le procedure di stipula telefonica con registrazione della conversazione le avevo già fatte prima) un contratto con Tiscali e il 15 gennaio 2018 mandai una PEC dicendo che recedevo dal contratto come mio diritto in relazione al cambio delle condizioni contrattuali e che il mio nuovo operatore avrebbe provveduto alle pratiche burocratiche di trasferimento del numero. Ai fini dell’Iva italiana, l’operazione è non imponibile articolo 41/1/c del Dl n. 331/1993. “Merci”, contenente guide e statistiche sugli scambi di beni; Inviata pec chiedendo il diritto di recesso entro la data indicata da loro. In data 19/05/2020 mi è stata recapitata la fattura di chiusura da parte di Vodafone, in cui venivano riportati 4,74 Euro per la parte residua del mio consumo nonché 122,95 Euro a titolo di “Corrispettivo per recesso anticipato”, più ovviamente l’IVA dovuta per legge. Deve essere richiesto alla Camera di commercio competente territorialmente ed è esclusivamente destinato a provare l’origine non preferenziale della merce; non attesta l’esportazione, sebbene sia rilasciato a fronte di una fattura di vendita all’estero. In data 31 ottobre ricevo una bolletta da TIM di €750,00 di cui Luca. Mi chiedo qualora anche il contratto lo prevedesse, se ho richiesto la sospensione delle rate come mai loro sostengono di non voler sapere nulla e di saldare il tutto immediatamente. Cosa posso fare? La disciplina IVA (DPR 633/72) elenca nell’art. Ricevo una chiamata i primi di dicembre da Vodafone e mi chiedono la registrazione vocale della disdetta. Nel caso di invio in fiera di prodotti  sottoposti ad accisa (ad esempio, vino e altre bevande alcoliche), l’impresa italiana deve svolgere anche le formalità previste ai fini delle accise, appoggiando (normalmente) l’arrivo della merce nel Paese estero su un deposito accise o su un destinatario registrato di tale Paese, idoneo ad adempiere agli obblighi accise previsti dalla normativa locale. 6, comma 3, del D.P.R. Buongiorno Sig.ra Ilaria, Oggi ho ricevuto lettera semplice da parte di WINDTRE che mi comunica un addebito complessivo di costi, oneri e iva pari ad €100,91 che sarà effettuato su carta di credito il prossimo 8 luglio, causale “somma dovuta per recesso anticipato”. La invito a contattarmi in privato, al n° 3286635490. Dopo l’addebito in banca delle tre fatture di giugno blocco i tre rid. Buon fine settimana. Le principali categorie merceologiche che potrebbero essere interessate dalla disciplina in discorso sono: • merce inviata a/proveniente da Paesi UE. Grazie mille. Grazie. Buonasera Sig.ra Flora, Buonasera Luca, ieri ho ricevuto una mega fattura Vodafone di ben 241 euro, con una voce inquietante di 232,04 per Corrispettivo per Recesso/Disattivazioni. ritengo che sia possibile contestare la bolletta pervenutaLe, mi contatti pure in privato per maggiori ragguagli. Da tale importo Caio dovrà scorporare l’imposta (€ 162,30) e versarla nei termini di legge, senza esporla in fattura. • Soggetti che NON hanno raggiunto tale soglia, NON presentano il Modello Intra acquisti di servizi (1), Nota (1): i dati di carattere statistico vengono raccolti con le comunicazioni trimestrali dei dati delle fatture ricevute (Codice TD10 per i dati delle fatture di acquisto intracomunitario di beni e codice TD11 per le fatture delle prestazioni di servizio ricevute in ambito comunitario) o dalle fatture elettroniche trasmesse con il sistema di interscambio. Fisso +mobile one business pass unlimited costi fissi 30,00 costi variabili 163,93 totale 193,93 Salve In ogni caso, per fornire un responso definitivo, occorrerebbe analizzare il contratto e la fattura nella quale è richiesto il pagamento della somma. Al momento del ritorno in Italia dei prodotti  sottoposti ad accisa, occorre appoggiare la spedizione degli stessi su un deposito autorizzato sito nel Paese estero con invio ad un deposito autorizzato italiano o ad un destinatario registrato italiano. l'acquisto di una ricarica automatica mensile pari al costo della tua offerta. • software Si tratta infatti di una registrazione contabile facoltativa che non giustifica l'atto impositivo. presentare alla dogana, secondo la periodicità e le modalità previste dalla legge, al supero delle soglie previste e ai soli fini statistici, l’elenco degli acquisti intracomunitari di beni (modelli Intra 2 e Intra 2-bis). Ho provato a chiamare Tim la quale mi ha detto che il problema e’ della Vodafone mentre alla Vodafone mi hanno detto che non hanno ricevuto alcuna comunicazione scritta in merito al recesso. • Soggetti che, in almeno uno dei quattro trimestri precedenti, hanno effettuato un ammontare totale trimestrale di acquisti intracomunitari di beni uguale o superiore a 200.000 euro: sono tenuti a presentare l’Intra 2-bis mensile, ai soli fini statistici (colonna 1 e colonne da 6 a 15); La ringrazio anticipatamente. di legge. • Servizi acquistati: Croazia, Repubblica Ceca, Grecia, Italia (riguardo agli acquisti effettuati sino al 31 dicembre 2017), Romania, Spagna, Slovacchia e Ungheria. n. 3336/2016. Buongiorno Avvocato, Grazie per l’attenzione, Buonasera. Come posso procedere ? e dopo aver ricevuto una lettera di messa in mora da un legale della stessa Azienda, ho aperto contestazione Web tramite Agcom, che ancora risulta in lavorazione pertanto attendo comunicazione ufficiale, per qualsiasi altra informazione sono a disposizione, buona serata. Buona serata, e Buon fine settimana. Due tipologie di aceti preziosi, risultato di un lento processo di invecchiamento ed affinamento che dura almeno 12 anni ed avviene nel rispetto delle procedure consolidate nella tradizione plurisecolare. Gentilmente le chiedo se questo costo è dovuto alla Vodafone e se è lecito pagare questi costi vista la modifica unilaterale delle condizioni contrattuali. Con l’occasione, Le porgo i migliori saluti, e Le faccio i più sentiti auguri di un Felice 2021. Il giorno successivo, ossia ieri, ricontrollo dal PC e nella sezione “addebiti su carta di credito e conto corrente” trovo questo: Ribezzo, La terza sottocasella dovrà indicare l’eventuale ricorso al transito, interno o esterno, e segnatamente: T1: spedizione di merce in regime di transito comunitario esterno (vedasi la Circolare 26/D del 22 febbraio 2002 dell’Agenzia delle Dogane)CIM: spedizione esportazione abbinata a regime doganale ferroviario (lettera CIM)TIR: spedizione esportazione abbinata a regime doganale stradale (carnet TIR)T2: spedizione di merce nazionale o comunitaria in regime di transito comunitario interno (per i paesi EFTA). Come richiedere l’inclusione nel Vies Hanno riconosciuto l’errore e mi hanno confermato che il mio consumo era 0 e perciò di considerare cancellata la bolletta. In ragione di accordi e decisioni prese in sede ad organizzazioni internazionali, quali ad esempio l’ONU e l’Unione europa, sono state emanate norme che vietano o comunque assoggettano a rigoroso controllo l’esportazione di questa tipologia di prodotti verso determinati Paesi, onde contrastarne la destinazione finale se sospettabile di utilizzo non pacifico. Le auguro una Buona domenica. Analisi principali aspetti. Grazie mille e buon lavoro da Nicoletta e complimenti per il sito utilissimo. Se torno a infostrada mi attivano un nuovo contratto non piu conveniente come il precedente, invece se rimango a Vodafone come posso comportarmi con Infostrada con le varie penali? Pensavo fosse finita, invece oggi ho ricevuto una fattura di euro 230,53 per “annullamento sconto 3×2 TIM SMART per cessazione anticipata”. Visto quanto sopra Le chiedo se è possibile fare qualcosa per farsi rimborsare almeno in parte l’addebito che mi è stato già effettuato in automatico in Banca. Il telefono avuto in regalo non ha di certo il valore sottratomi, ma il rammarico piu’ grande è che non ho avuto nessuna comunicazione scritta e sopratutto mi chiedo se è legalmente consentito prelevare senza preavviso da un conto bancario. Ho cambiato operatore ed ho appena ricevuto 3 fatture pari da € 49,91 cad. Se la resa è un obbligo contrattuale, ai fini IVA, gli imballaggi sono esclusi dalla formazione della base imponibile come previsto dall’art.15 del DPR 633/72 di cui sopra. Salve, ad ottobre 2018 ho effettuato il cambio di operatore da Tre – Wind verso Iliad, senza però mandare la disdetta, Il mio contratto era un abbonamento, pertanto ogni mese veniva prelevato dal mio contonto un certo importo. Sotto al nome “Access2Markets” sono riportate le sezioni: “Home”, la pagina principale di accesso;  La ringrazio anticipatamente. Buongiorno, Ho saputo dettagli vocalmente da operatori telefonici ma senza la copia di un contratto i carabinieri si sono rifiutati di procedere con una denuncia, o meglio MI HANNO CALDAMENTE SCONSIGLIATA dal farlo perchè nel caso il contratto poi non fosse saltato fuori, o si fosse appurato trattarsi di un banale errore, mi avrebbero denunciato loro, i carabinieri stessi, per falso! Sono tenuta a pagare anche questi importi considerando che ho mantenuto la rete Vodafone per oltre 4 anni? Verifica che il numero identificativo Iva comunicato dall’impresa tedesca sia valido e corrisponda all’impresa tedesca stessa; Emette fattura per operazione non imponibile articolo 41/1/c del Dl n. 331/1993 nei confronti dell’impresa tedesca; Presenta il Modello intra 1bis nei confronti dell’impresa tedesca; Tiene agli atti la documentazione che comprova che il macchinario è stato realmente inviato in Germania (ad esempio,  facendosi inviare dal cliente tedesco copia del CMR con timbro e firma del cliente tedesco). Grazie infinite. Utilizzazione del plafond: in base alla data di effettuazione delle operazioni (articolo 6 del Dpr n. 633/1972); Il soggetto che intende avvalersi del plafond per acquisti presso fornitori italiani: Avevo chiamato più volte il 187 lamentandomi della questione ed in ultimo il 27 aprile ho scritto tramite portale 187 e la risposta è sempre la stessa: “in riferimento alla tua segnalazione in oggetto, ti informiamo che la richiesta di cessazione della linea sarà gestita come da procedura dal settore di competenza”. Cara Martina, Visto quanto sopra, Le chiedo se ritiene sia possibile ottenere il rimborso dei 122,95 Euro + IVA che mi sono stati addebitati a titolo di “Corrispettivo per recesso anticipato” e già pagati in automatico dalla mia Banca. La vendita di beni a imprese con sede al di fuori del territorio UE, con invio degli stessi fuori del territorio UE, è definita cessione all’esportazione. La Tariffa doganale è una raccolta, per settori merceologici, di posizioni contraddistinte da un codice (voce doganale) e da una relativa descrizione (designazione), corrispondenti alle merci oggetto di scambi internazionali.

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